Le Strade del Vino umbre si sono presentate durante il Festival del Giornalismo
Le eccellenze enogastronomiche delle Strade dei Vini e dell’Olio dell’Umbria sono state protagoniste al Festival Internazionale del Giornalismo con degustazioni promosse dal Coordinamento regionale e rivolte ai prestigiosi ospiti dell’evento perugino provenienti da tutto il mondo. Occasione importante di promozione per le Strade del Vino dell’Umbria è stata nei giorni scorsi la quinta edizione del Festival Internazionale del Giornalismo, vista la presenza di giornalisti, esperti e un vasto pubblico proveniente da tutto il mondo. L’iniziativa di presentazione delle eccellenze enogastroniche umbre è stata organizzata dal Coordinamento regionale delle Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria e ha replicato la collaborazione con il Festival perugino avviata già dallo scorso anno.
Le Strade umbre del gusto sono state quindi protagoniste, durante le serate del Festival, con momenti di presentazione presso il Roof Garden dell'Hotel Brufani di Perugia. Durante le degustazioni sono state proposte, in ogni singolo appuntamento serale, le eccellenze della Strada dei Vini del Cantico, della Strada del Sagrantino, della Strada dei Vini Colli del Trasimeno e infine sabato sera un momento dedicato a tutto il Coordinamento con la presenza anche dei prodotti della Strada dei Vini Etrusco Romana e della Strada dell’Olio Dop Umbria. A partire dalle 18.30, durante un aperitivo di degustazione delle eccellenze enogastronomiche del territorio, sono stati invitati i prestigiosi ospiti partecipanti al Festival (giornalisti italiani e stranieri, personaggi della cultura, istituzioni, ecc...). Un pubblico che ha potuto assaggiare direttamente la qualità dei prodotti che sono stati offerti e presentati dagli stessi associati alle singole Strade.
In questo modo si sono fatti conoscere straordinari prodotti anche a giornalisti non specializzati, raggiungendo settori contigui all’enogastronomia come turismo, scienza, salute. L’interdisciplinarietà di un festival come quello del giornalismo si è quindi ancora una volta sposato bene con l’interdisciplinarietà di un settore, quello dell’agroalimentare, ormai sempre più ampliato. Il Coordinamento regionale delle Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria - realtà che si occupa della promozione integrata delle quattro strade del vino e dell’unica strada dell’olio della regione e che unifica l’immagine e le attività di promozione e di diffusione dei principali prodotti della terra umbra (vini Doc e Docg e Olio Dop) e le ricchezze ad essi collegati - partecipa con successo ad eventi enogastronomici e di settore. È questa ormai da tempo una delle sue azioni per far conoscere un territorio ricco di eccellenze uniche, e non solo dal punto di vista agroalimentare.
Ma la voglia di crescere porta questo organismo sempre alla ricerca di nuove esperienze e identità diverse. Uno degli obiettivi del Coordinamento è infatti quello di supportare e, dove possibile, partecipare anche ad iniziative culturali di vario genere, disposto a spostare l’asse della propria azione e ad affacciarsi verso nuovi orizzonti. È stato quindi sfruttato anche un palcoscenico importante come quello del festival del giornalismo per promuovere uno sviluppo economico e turistico del territorio grazie alle eccellenze enogastronomiche. Il vino è cultura del buon bere, così come l’olio è cultura del buon mangiare. Ed entrambi questi prodotti caratterizzanti il territorio regionale, “entrando” in determinati eventi cercano anche di intercettare target diversi di pubblico, con possibili nuovi scopritori di un mondo davvero unico ed affascinante. Acquistare e assaggiare una bottiglia di vino o di olio significa infatti portare con sé e conoscere meglio un territorio e la sua cultura.
Data: 19 Aprile 2011Le Strade umbre del gusto sono state quindi protagoniste, durante le serate del Festival, con momenti di presentazione presso il Roof Garden dell'Hotel Brufani di Perugia. Durante le degustazioni sono state proposte, in ogni singolo appuntamento serale, le eccellenze della Strada dei Vini del Cantico, della Strada del Sagrantino, della Strada dei Vini Colli del Trasimeno e infine sabato sera un momento dedicato a tutto il Coordinamento con la presenza anche dei prodotti della Strada dei Vini Etrusco Romana e della Strada dell’Olio Dop Umbria. A partire dalle 18.30, durante un aperitivo di degustazione delle eccellenze enogastronomiche del territorio, sono stati invitati i prestigiosi ospiti partecipanti al Festival (giornalisti italiani e stranieri, personaggi della cultura, istituzioni, ecc...). Un pubblico che ha potuto assaggiare direttamente la qualità dei prodotti che sono stati offerti e presentati dagli stessi associati alle singole Strade.
In questo modo si sono fatti conoscere straordinari prodotti anche a giornalisti non specializzati, raggiungendo settori contigui all’enogastronomia come turismo, scienza, salute. L’interdisciplinarietà di un festival come quello del giornalismo si è quindi ancora una volta sposato bene con l’interdisciplinarietà di un settore, quello dell’agroalimentare, ormai sempre più ampliato. Il Coordinamento regionale delle Strade del Vino e dell’Olio dell’Umbria - realtà che si occupa della promozione integrata delle quattro strade del vino e dell’unica strada dell’olio della regione e che unifica l’immagine e le attività di promozione e di diffusione dei principali prodotti della terra umbra (vini Doc e Docg e Olio Dop) e le ricchezze ad essi collegati - partecipa con successo ad eventi enogastronomici e di settore. È questa ormai da tempo una delle sue azioni per far conoscere un territorio ricco di eccellenze uniche, e non solo dal punto di vista agroalimentare.
Ma la voglia di crescere porta questo organismo sempre alla ricerca di nuove esperienze e identità diverse. Uno degli obiettivi del Coordinamento è infatti quello di supportare e, dove possibile, partecipare anche ad iniziative culturali di vario genere, disposto a spostare l’asse della propria azione e ad affacciarsi verso nuovi orizzonti. È stato quindi sfruttato anche un palcoscenico importante come quello del festival del giornalismo per promuovere uno sviluppo economico e turistico del territorio grazie alle eccellenze enogastronomiche. Il vino è cultura del buon bere, così come l’olio è cultura del buon mangiare. Ed entrambi questi prodotti caratterizzanti il territorio regionale, “entrando” in determinati eventi cercano anche di intercettare target diversi di pubblico, con possibili nuovi scopritori di un mondo davvero unico ed affascinante. Acquistare e assaggiare una bottiglia di vino o di olio significa infatti portare con sé e conoscere meglio un territorio e la sua cultura.
Fonte: www.umbriajournal.net
M.Wieczorek
