DOC Colli Martani
I territori sulla sinistra del Tevere sono ricchi di testimonianze dell'attività vitivinicola svolta dagli Etruschi prima e dai Romani poi. Il vino locale è ricordato particolarmente per la buona attitudine al lungo invecchiamento. Rinomata per la produzione di vino fin dai tempi dell'antica Roma (ne parlano Marziale e Plinio il Vecchio), questa zona, che comprende una vasta area a Nord-Est e a Sud-Ovest del crinale dei Colli Martani, è in rapida ascesa qualitativa. La produzione, diversamente da quanto accade nelle zone vicine, è incentrata sui monotivigni. Le differenti altitudini alle quali si trovano i vigneti della zona, creano condizioni adeguate anche per l'ottenimento di interessantissimi spumanti e vini passiti.
Il disciplinare è stato riconosciuto dal 1988. Nel 2009 viene modificato aggiungendo fra gli appellativi DOC anche la Vernaccia ottenuta dal relativo vitigno Vernaccia Nera o Vernaccia. Queste modifiche sono state originate dalla volontà di salvaguardare un prodotto storicamente coltivato in una parte della zona di produzione (Comune di Cannara), produzione storicamente confermata da varie testimonianze.